#FISHANDTIPS | Pesca in mare? Come proteggere mulinello e canna dalla salsedine
Come effettuare la manutenzione della canna da pesca quando si pesca in acqua salata

Pescare al mare potrebbe dare diversi problemi alla strumentazione da pesca se non si effettua un'adeguata manutenzione. Ecco perciò alcune indicazioni da tenere sempre presenti quando si ha a che fare con la salsedine.
Come pulire il mulinello
Anzitutto, prima di cominciare la propria battuta di pesca, è sempre consigliabile ingrassare il mulinello (sia esternamente sia internamente) in tutte le parti attaccabili dalla salsedine, come viti, guidafilo e frizione.
Appena terminata la pescata può essere sufficiente dare una sciacquata con acqua dolce (nel caso ci sia stato poco contatto con l'acqua di mare) ma potrebbe anche essere necessaria una vera e propria immersione in acqua dolce.
Per una pulizia ottimale è allora utile immergere il mulinello per una ventina di secondi, per poi asciugarlo con cura pulendo le bobine con un panno pulito e morbido.
Nel caso si fosse depositata parecchia sporcizia sciacquare prima la bobina, sempre con acqua dolce, e poi rimuovere i detriti, lavando anche con acqua tiepido/calda e leggermente insaponata. Infine, procedere sempre con l'asciugatura.
I danni della salsedine
La manutenzione costante della propria canna è importantissima per garantire la massima durata di vita dello strumento.
Per quanto riguarda la pesca in mare la salsedine è uno dei nemici più pericolosi, perché dà origine ad azioni corrosive che devono essere adeguatamente trattate.
Le canne, specialmente quelle telescopiche, hanno poi bisogno di una pulizia attenta alle loro varie sezioni. In chiusura e apertura sabbia e salsedine potrebbero infatti graffiare, fino addirittura bloccare, le sezioni che perciò non sviolerebbero più.
Salsedine e umidità inoltre, potrebbero causare anche ruggine bloccando le attrezzature da spinning o casting. Il mulinello, in particolare, potrebbe diventare letteralmente inutilizzabile.
e se l'attività di pesca è finita?
Quando si appende la canna al chiodo e si sta a lungo lontani dall'amato mare, è bene ricordarsi di posizionare l'attrezzutura nelle apposite sacche e di lasciare tutto in un luogo che sia il più asciutto possibile.