PESCARE A MOSCA SULL'ADIGE IN PRIMAVERA

Qual è il miglior periodo per pescare a mosca in Adige? Sicuramente ad inizio primavera, quando i livelli del fiume Adige sono molto favorevoli. L’Adige è un fiume pescabile bene a mosca solitamente da Febbraio ad Aprile (inizio Maggio quando si è proprio fortunati) e da fine Settembre a Novembre (in funzione delle aperture delle varie concessioni).

In questi periodi si può pescare in quelle che sono un po’ tutte le declinazioni della pesca a mosca; sicuramente lo streamer  è una delle formule più gettonate, ma soprattutto in Marzo, la secca può dare grosse soddisfazioni.

In primavera infatti si può assistere a grandiose manifestazioni della magnificenza della natura: le schiuse di effimere di Ecdyonurus e Rhitrogena o più semplicemente, confondendole con la loro imitazione più famosa, di March Brown.

Queste schiuse massive si manifestano in veri e propri tappeti di effimere di circa 2/3cm che ricoprono l’acqua del fiume.

Attenzione però, stiamo parlando dell’Adige e ciò significa che difficilmente  troverete un giorno uguale ad un altro. Pur manifestandosi queste distese di cibo sul pelo dell’acqua, può succedere di non vedere alcun tipo di attività superficiale, al contrario può accadere di pensare di essere nel bel mezzo di una grandinata. Sono giornate uniche, epiche, che ti fanno amare un fiume che ripaga con intensi momenti i più audaci e costanti ammiratori o a volte, qualche fortunato occasionale visitatore.

L’Adige in Provincia di Verona è gestito da due diverse concessioni. Una a sud del centro della città di Verona (il CAF, permessi presenti su Hooking), e una che copre le acque dal centro città di Verona fino al confine con il Trentino.

Lo spot scelto per le mie uscite è quello della “Valle”, in particolare del tratto alto NoKill mosca dell’Associazione Pescatori Provincia di Verona, tratto di 6km. Il tratto comincia dal ponte di Borghetto all’Adige al confine con la provincia di Trento (limite di gestione dell’Associazione Pescatori Dilettanti Vallagarina, permessi presenti su Hooking), proseguendo a valle verso la città di Verona fino al ponte in località Rivalta.

Con il permesso di pesca Nokill è possibile pescare anche in tutti gli altri tratti dell’Associazione, tra cui i 14km di tratto C&R, in cui a differenza del tratto Nokill, è permessa anche la tecnica dello spinning.

Dal punto di vista paesaggistico, tutti questi km di acqua meritano tutti una visita. Io consiglio di visitare la zona “Chiusa di Ceraino”, un canyon naturale che ti farà innamorare della “Valle” e magari passare lo sconforto di un cappotto. Se poi sei inconsolabile, consiglio un panino con cotechino e birretta alla “Grotta” di Ceraino.

Per quanto riguarda i permessi, trovi i giornalieri ed i pacchetti da 10 uscite su Hooking. Il costo è di 15€ per i giornalieri. Per quanto riguarda gli accessi al fiume, alcuni non sono sempre facili da trovare, perché nascosti dai vigneti, ma basta farsi aiutare da Google Maps.

Ci sono comunque degli spot “classici” in cui si arriva comodamente in auto, tipo il ponte di Borghetto (sponda orografica destra), oppure il ponte autostradale in località Ca’ Vecchia (sponda orografica destra).

Io adoro pescare a streamer cercando qualche bell’esemplare di marmorata la mattina presto, quando l'aria è ancora fresca; questa è la mia tecnica preferita.

Da mezzogiorno in poi  invece preferisco dedicare  qualche ora alla pesca a secca, pescando in caccia o approfittando delle schiuse tipiche del periodo. La speranza è quella di imbattermi in qualche temolo.

Ti racconto la mia giornata di pesca alla trota marmorata e al temolo! se vuoi conoscere i miei segreti leggi il PROSSIMO ARTICOLO!