Il Feeder Fishing, una tecnica poliedrica - Prima Parte

Salve amici e bentornati sul nostro blog di pesca sportiva, io sono Nicola di Itinerari di Pesca ed oggi vi accompagnerò in un primo viaggio nel mondo del Feeder Fishing.

Il Feeder Fishing è una tecnica di origine anglosassone che ha raggiunto il nostro paese già dagli anni ‘80. Ad oggi è una delle tipologie di pesca al colpo più praticate grazie alla relativa semplicità nell’iniziare ed agli ottimi risultati raggiungibili. Naturalmente per diventare grandi esperti di questa tecnica ci vogliono anni, ma anche un neofita può approcciarsi ed avere le sue prime soddisfazioni.
Vediamo adesso cosa ci serve per iniziare a pescare a Feeder Fishing.
In primis partiamo subito dalla canna da pesca. Per poter scegliere la nostra rod dovremo porci come primo punto capire in quale spot decidiamo di iniziare questo percorso. Vediamo quindi uno schema ridotto all’osso di come abbinare una canna da pesca ad uno spot. Naturalmente quello che vi propongo non è legge e soprattutto non è completo al 100% ma può darvi uno spunto su dove orientare la vostra scelta.
Principalmente possiamo suddividere i corsi d’acqua in 3 categorie: bassa, media, alta portata. Per i corsi d’acqua a bassa portata (fossi, piccoli canali, piccoli fiumi) possiamo orientare la nostra scelta su una 3.30mt con casting intorno ai 60 grammi. Questa opzione ci permetterà di goderci le catture a pieno e di avere una potenza commisurata al corso della corrente.
Se affidiamo le nostre lenze ad un fiume o ad un canale di media portata, sarà il momento di sfoderare una canna da pesca di 3.60mt che possa tenere in pesca un pasturatore di almeno 110 grammi. Queste rod rappresentano di solito un buon compromesso e la prima scelta quando decidiamo di creare un roster di feeder rods. Difatti una 3.60 si adatta comunque bene a realtà piccole e riesce in taluni casi, anche ad affrontare fiumi di grande portata. Naturalmente appena ci sarà possibile, potremo avvalerci di una 3.90mt o di una 4.20mt con casting tra i 150 ed i 180 grammi, specialmente per grandi fiumi o grandi canali con corrente sostenuta.
Per le acque ferme possiamo partire con una 3.60mt o una 3.90mt in base alla dimensione del lago e a quella delle prede. Qui infatti non avremo bisogno di contrastare la corrente, quanto piuttosto di resistere alle fughe dei pesci.
Se siamo in carpodromo può essere divertente anche scendere su attrezzi sui 2.70mt con casting sui 45 grammi. Rods di questo tipo sono molto divertenti con le classiche “carpe da feeder” (1-3 kg di peso).
Contenuto:
Vediamo adesso cosa ci serve per iniziare a pescare a Feeder Fishing.
In primis partiamo subito dalla canna da pesca. Per poter scegliere la nostra rod dovremo porci come primo punto da capire, in quale spot decidiamo di iniziare questo percorso. Vediamo quindi uno schema ridotto all’osso di come abbinare una canna da pesca ad uno spot. Naturalmente quello che vi propongo non è legge e soprattutto non è completo al 100% ma può darvi uno spunto su dove orientare la vostra scelta.
Principalmente possiamo suddividere i corsi d’acqua in 3 categorie: bassa, media, alta portata. Per i corsi d’acqua a bassa portata (fossi, piccoli canali, piccoli fiumi) possiamo orientare la nostra scelta su una 3.30mt con casting intorno ai 60 grammi. Questa opzione ci permetterà di goderci le catture a pieno e di avere una potenza commisurata al corso della corrente.
Se affidiamo le nostre lenze ad un fiume o ad un canale di media portata, sarà il momento di sfoderare una canna da pesca di 3.60mt che possa tenere in pesca un pasturatore di almeno 110 grammi. Queste rod rappresentano di solito un buon compromesso e la prima scelta quando decidiamo di creare un roster di feeder rods. Difatti una 3.60 si adatta comunque bene a realtà piccole e riesce in taluni casi, anche ad affrontare fiumi di grande portata. Naturalmente appena ci sarà possibile, potremo avvalerci di una 3.90mt o di una 4.20mt con casting tra i 150 ed i 180 grammi per grandi fiumi o grandi canali con corrente sostenuta.
Per le acque ferme possiamo partire con una 3.60mt o una 3.90mt in base alla dimensione del lago ed a quella delle prede. Qui infatti non avremo bisogno di contrastare la corrente, quanto piuttosto di resistere alle fughe dei pesci.
Se siamo in carpodromo può essere divertente anche scendere su attrezzi sui 2.70mt con casting sui 45 grammi. Rods di questo tipo sono molto divertenti con le classiche “carpe da feeder” (1-3 kg di peso).
Veniamo adesso ai mulinelli ed alle lenze madri. Schematizziamo anche qui al massimo per darvi una linea guida semplice. Anche qui non si tratta di una guida assoluta, ma possiamo darci un punto di partenza che copra la maggior parte delle possibilità.
Rod Mulinello Ø Lenza madre
2.70mt 3.000 dallo 0.16 allo 0.20
3.00mt 3.000/3.500 dallo 0.18 allo 0.22
3.30mt 4.000 dallo 0.18 allo 0.24
3.60mt 4.000 dallo 0.20 allo 0.26
3.90mt 5.000 dallo 0.22 allo 0.30
4.20mt 5.000/6.000 dallo 0.24 allo 0.35
Benissimo! Adesso abbiamo la nostra combo canna-mulinello ed il nostro monofilo madre. Si lo so, questo articolo si sta allungando a vista d’occhio, quindi per il momento lo chiudiamo qui ma ci sarà sicuramente una seconda puntata dove parleremo della minuteria necessaria per iniziare la nostra “carriera” nel mondo del feeder fishing.
Detto questo, ancora un grande grazie per aver letto questo articolo e ci leggiamo al prossimo articolo! Catch&Release