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Marzo, l'ultimo mese per pescare da terra

Tutti i pescatori sportivi e ricreativi dalla spiaggia lo sanno: marzo è l’ultimo mese per godere liberamente del mare e dell’arenile. E cosa succede dal mese di aprile?

Marzo, l'ultimo mese per pescare da terra

Da aprile dipende un po’ in quale angolo d’Italia si abita ma è un mese segnato dalle Ordinanze di sicurezza balneare della Capitaneria di Porto. Tutto parte il 15 aprile.

Quindi il periodo forse più libero da impegni per ogni pescatore, diventa quello più complesso perché tutte le spiagge e le coste rocciose saranno interessate dall’ordinanza balneare.

Solitamente in questa data partono le prime Ordinanze del Sud Italia. Questo perché la stagione balneare arriva solitamente in anticipo rispetto alle stagioni del Centro e Nord Italia. In quest’ultime solitamente le Ordinanze della Capitaneria arrivano entro fine aprile.

La maggior parte delle ordinanze cosa prevede?

La pesca sarà vietata durante il giorno. In alcuni casi il divieto inizia alle h. 7 e finisce alle h.19, in atri sarà dalle h. 8 alle 19:30. In linea generale l’orario di interesse va dalle h. 7 fino alle h. 20.

Ma è meglio leggere l’Ordinanza del proprio territorio perché sarà indicato l’orario preciso. 

In realtà l’Ordinanza tutela anche i primi 300 metri di costa, pertanto anche la pesca professionale non è permessa durante questo periodo. E purtroppo ormai non è raro che in zone altamente turistiche vietino 24 h su 24 la pesca durante il periodo di balneazione.

surfcasting 1

Allora come si può ripiegare per pescare nei mesi estivi? Purtroppo si deve essere in possesso di un mezzo da diporto o di un kayak per oltrepassare i 300 metri annunciati precedentemente. Oppure ci possono essere brevi tratti della costa dove è vietata la balneazione e probabilmente è possibile pescare senza problemi.

Come sempre è sempre consigliato chiedere informazioni prima di prendere una multa.

Altrimenti è possibile pescare in porto ma anche qui esistono 3 casi:

  • Porti con zone regolari e dedicate alla pesca sportiva e ricreativa
  • Porti in cui vige in silenzio/assenso (non si potrebbe ma gli organi di controllo chiudono un occhio)
  • Porti in cui la pesca è assolutamente vietata

Anche questo vale fino a metà o fine settembre. Anche qui dipende da dove si vive.

Ma voglio augurarmi che un giorno la pesca sportiva e ricreativa sarà praticabile tutto l’anno con tratti dedicati a noi pescatori. Un sogno? Probabilmente sì ma non è così difficile da realizzare. 

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